Nell'ambito della collaborazione tra autorità svizzere e Polizia, una nomade è stata rimandata in Italia per scontare la propria pena.
Nell'ambito della cooperazione bilaterale tra autorità svizzere e Polizia di Stato, ieri mattina con procedura di riammissione ordinaria è stata consegnata all'Italia una nomade domiciliata a Roma che deve scontare quasi 11 anni di carcere. Come di consueto, la consegna è avvenuta presso gli uffici della Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso che ha provveduto a notificare alla donna, 27 anni, due ordini di carcerazione emessi dalla Procura di Roma per l'espiazione rispettivamente di anni 10, mesi 5 e giorni 25, e mesi 6 e giorni 10 dall'altra parte; il tutto per cumulo di pene definitive perlopiù per reati contro il patrimonio dal 2003 al 2013.Conclusi gli adempimenti, la Polizia ha condotto la donna alla casa circondariale di Como.